Vivere nella città più fredda del Pianeta, Oymyakon, Siberia (-80°C)

È considerato il luogo abitato più freddo del Pianeta. A Oymyakon, piccolo villaggio della repubblica di Sacha, nell’est della Siberia, le temperature possono scendere fino a -70 gradi (la media invernale è di -50). Il record è stato raggiunto nel 1924, quando la colonnina di mercurio ha fatto toccare i -96,2 gradi, la temperatura in assoluto più bassa registrata in una zona abitata. Il villaggio è abitato da 300 anime, immerso in 3000km quadrati di boschi innevati. Negli ultimi decenni è stato utilizzato come set cinematografico per girare film a tema natalizio. E’ stata per anni metà anche per numerosi scrittori, allontanatisi dalla frenesia della vita moderna in cerca di un’ispirazione più genuina, scevra di interferenze sociali.

Il freddo a Oymyakon è così intenso che condiziona la vita dei cittadini. I suoi500 abitanti sono costretti a trascorrere la maggior parte del tempo rintanati in casa o negli uffici.

D’altra parte nei giorni di inverno le ore di luce sono appena tre. La dieta è quasi interamente a base di pesce e carne perché i terreni sono congelati ed è difficile far arrivare frutta e verdura di stagione.

Anche le batterie dei cellulari spesso vanno in tilt e le auto devono restare sempre accese o essere custodite in garage riscaldati altrimenti rischiano di congelarsi.

Ma non è sempre così. Durante l’estate Oymyakon può raggiungere temperature primaverili che sfiorano i 22 gradi e con 21 ore di luce le giornate diventano eterne. È a quel punto che i suoi abitanti possono finalmente uscire in strada.